Autrice di questo articolo: Léa Lacroix, Italian Linux Society, CC BY-SA 4.0
La Sicilia conta vari gruppi legati al software libero e agli open data attivi sul territorio, incluso un gruppo di Wikimediani. Durante il mese di giugno 2024 si sono svolti più eventi nell’isola per riunire utenti dei progetti Wikimedia e altri progetti collaborativi, grazie al supporto di Italian Linux Society. Dopo l’evento Wiki Takes Catania organizzato a settembre 2023, e l’hackathon (convegno tecnico) di aprile 2024), i Wikimediani siciliani sono determinati a sviluppare progetti nella regione dopo qualche anno senza attività (anche a causa della pandemia), e a collaborare con gruppi con valori simili che esistono già sul territorio.
La community ha ricominciato a Palermo, con un incontro che ha riunito Wikimediani, soci dell’associazione di promozione del software libero a Palermo Free Circle, e utenti di OpenStreetMap. Abbiamo cominciato con una serie di presentazioni: come funzionano Wikipedia e gli altri progetti, la cartografia collaborativa con OSM, le campagne di contribuzione Wiki Loves Earth e Wiki Loves Monuments, e l’app StreetComplete per aggiungere facilmente informazioni utili su OpenStreetMap. Sono seguite delle discussioni molto interessanti sul concetto di civic hacking, ovvero l’idea di partire dal basso per migliorare le informazioni e i servizi pubblici, e anche su come interessare il pubblico ai strumenti sotto licenza libera.
Questo incontro fu anche l’occasione di scoprire lo spazio di coworking sociale neu[nòi], che ha ospitato l’evento, e organizza regolarmente degli incontri a scopo formativo. Speriamo che questo primo contatto darà luogo a delle collaborazioni future e la crescita di un gruppo attivo di Wikimediani a Palermo. Manfredi, palermitano appassionato di software libero, ci ha racontato dopo l’evento: “È stata una boccata d’aria fresca open source, che fa davvero tornare la voglia di impegnarsi a portare avanti tanti progetti.”
Qualche giorno dopo si è tenuto il secondo laboratorio Wikidata al Dipartimento di Matematica e Informatica dell’Università di Catania, condotto da Sannita e Auregann. Il primo intervento ad aprile è stato l’occasione di presentare a grande linee come funziona il progetto e come sono organizzati i dati nel database libero legato a Wikipedia; questa volta invece siamo andati più in profondità con i partecipanti, studenti e non, che si sono creati un account e hanno fatto le loro prime modifiche su Wikidata. Nonostante il fatto che il laboratorio si sia svolto su invito di una docente di informatica, abbiamo dimostrato che Wikidata non è solo un progetto tecnico per gli sviluppatori. Infatti, Giuseppe, studente in letteratura che dedica la sua tesi al romanzo “La luna e i falò” di Cesare Pavese, ha scoperto Wikidata in questa occasione. Insieme abbiamo discusso di come si può descrivere la relazione fra un personaggio fittizio e un personaggio reale su Wikidata. “Wikidata è stato una scoperta: sapere che altri prima di me avevano contribuito a modellare i rapporti tra personaggi e luoghi, tra finzione e realtà, mi ha permesso di avere una base da cui partire per il mio lavoro e mi ha stimolato a contribuire con le mie conoscenze ad ampliare questo dominio di conoscenza” ci racconta Giuseppe, molto entusiasta.
A fine mese, abbiamo organizzato un altro raduno a Catania per creare uno spazio di discussione fra i vari progetti che lavorano su dati aperti e software libero a Catania. Oltre alle presentazioni dei progetti Wikimedia e di OSM, abbiamo anche sentito dal gruppo informale Open Data Sicilia, che raccoglie dati aperti sul territorio, e il Linux User Group di Catania che esiste da più di vent’anni. Mentre si assaggiava una buona fetta di pizza si è discusso delle notizie sulla mobilità a Catania, di come descrivere precisamente un luogo su OSM, ed elaborato delle idee di prossimi incontri e progetti nella regione.
Questi incontri sono molto importanti per attivare la comunità in un luogo, perché grazie a una comunicazione precisa sui progetti Wikimedia (pagina dei raduni, lista degli utenti di una determinata regione) abbiamo potuto raggiungere alcune persone che partecipano da tanto tempo sui progetti, ma non avevano ancora partecipato a un evento di persona. Come ci diceva una di queste persone: “Ho scoperto tutto un mondo, sono molto felice di avervi conosciuti!”
Creare una rete di Wikimediani sul territorio permette di cominciare a sviluppare dei progetti e delle collaborazioni con altre realtà o istituzioni pubblici, a partecipare a campagne, incluso il concorso fotografico Wiki Loves Monuments, e sul lungo termine, a rafforzare sia il numero di utenti nella regione, che l’importo di contenuti creati su questa regione, che è uno degli obbiettivi del gruppo WikiSud che agisce per valorizzare i progetti Wikimedia nel meridione. Ringraziamo tanto ILS che ha contributo al successo di questi raduni, anche grazie al loro sostegno economico.
Nella continuità di questi incontri e dopo una pausa estiva, ricomincieremo a riunire i volontari e le volontarie dei vari progetti legati al software libero per migliorare insieme le conoscenze condivise sul territorio e il patrimonio siciliano.
Invito a Partecipare a Eventi Futuri in Sicilia
Invitiamo tutte le persone interessate a partecipare ai nostri eventi in Sicilia a seguire la pagina:
- Raduni in Sicilia
- lista di diffusione su Wikipedia sulla Sicilia oppure
- gruppo Telegram Wikimediani in Sicilia
Se avete idee, progetti, o semplicemente volete saperne di più sui nostri progetti, non esitare a contattare Léa Lacroix (Auregann) a contact@auregann.it oppure il vostro user group siciliano di riferimento
– Léa Lacroix, Italian Linux Society, CC BY-SA 4.0
Nota interna: non riusciamo a cambiare l’autore di questo post (icona in alto a sinistra ad inizio articolo), probabilmente a causa di un problema tecnico con la sincronizzazione dell’autore in ActivityPub nel fediverso in Discourse. Ignorare quindi la foto profilo dell’autore. Grazie a Lèa Lacroix e alla community in Sicilia per l’attività e per l’articolo! <3