Da svariati anni oramai lavoro sul progetto GASdotto, gestionale per i Gruppi di Acquisto Solidale (GAS). Ovvero: persone che si auto-organizzano per acquistare prodotti (solitamente di genere alimentare) direttamente dai produttori (spesso nella propria area di residenza), bypassando la classica rete commerciale di distribuzione al fine di ottenere prodotti piu’ freschi e genuini, far arrivare al produttore un compenso piu’ equo (non essendoci di mezzo la speculazione della distribuzione), e sostenere fattivamente l’economia locale.
Il progetto (che, ci tengo a precisare, non e’ un e-commerce. Si acquistano beni online, ma le dinamiche dei GAS sono molto diverse da quelle del classico negozio online) e’ implementato in PHP/Laravel, con una certa dose di JS/jQuery per il frontend, e - ovviamente - e’ sviluppato e distribuito in licenza libera e opensource (AGPLv3+). Ma offro anche hosting (gratuito) ai gruppi che non hanno tempo e competenze per arrangiarsi da se’: sulle 100+ istanze che ospito, ogni anno circola circa mezzo milione di euro in ordini destinati ai piccoli produttori (e anche qui preciso: contrariamente a diverse altre piattaforme analoghe che negli anni sono emerse, per GASdotto non e’ mai stata richiesta alcuna percentuale o commissione sugli ordini. Free as in freedom, e anche free as in beer).
L’applicazione e’ tradotta in diverse lingue (in particolare francese e tedesco: c’e’ almeno un gruppo di Berlino che la usa, che ho conosciuto personalmente), continuamente in evoluzione (tra le altre cose, ho concluso il mese scorso la migrazione a Bootstrap 5), ed e’ oggi al centro di una serie di implementazioni trasversali tra cui il supporto alle monete complementari (altro strumento, di carattere finanziario, per far circolare ricchezza all’interno di una collettivita’) e la definizione e implementazione di formati “open” per lo scambio di listini e ordini tra piattaforme diverse.